lunedì 17 dicembre 2012

Tra ME e TE - BIGLIETTI ESAURITI!



Siamo lieti di comunicarvi che sono stati assegnati più di 300 biglietti per lo spettacolo "tra ME e TE", interpretato dalla Compagnia teatrale amatoriale "...ma 6 sceNa?".L'evento si svolgerà mercoledì 19 dicembre 2012 alle ore 20.30, presso il Teatro Tivoli di Bologna.
Visto il grande afflusso, chiediamo gentilmente di presentarsi con anticipo all'ingresso.
Lo spettacolo, organizzato da Stile Consulting e promosso da ViteNuove International APS, sarà a scopo benefico a favore del Progetto TettoAmico.
Si ringraziano i partner, le aziende, le associazioni amiche che sostengono l'evento e tutti coloro che hanno contribuito con questa grande partecipazione!

Buon spettacolo!

mercoledì 11 luglio 2012

OLTRE IL CONFLITTO - video del seminario


Oltre il conflitto - Seminario a cura dell'Associazione Nova Civitas
Relatore Prof. Giovanni Cosi
Consegna premio Nova Civitas 2012 a Miriam Trevisani


martedì 8 maggio 2012

NUTRI IL MONDO CON ARTE



Stile Consulting partecipa all’evento artistico “NUTRI IL MONDO CON ARTE” del 13 MAGGIO presso il Circolo Mazzini (via Emilia Levante, 6 – Bologna), organizzato per raccogliere fondi da destinare in beneficenza e sensibilizzare sul tema della malnutrizione in Mozambico.
Si tratta di una rassegna di performance artistiche, tra cui reading teatrali e spettacoli di danza.
Alle ore 17.30 ci sarà la presentazione di OPERE DI ARTISTI CONTEMPORANEI con conseguente ASSEGNAZIONE SU OFFERTA LIBERA (i quadri si possono “acquistare” a fronte di una donazione all’associazione).
Le opere saranno visibili dal 7 MAGGIO nella Sala Ristorante durante gli orari di apertura del locale.
Con questo evento si vuole sostenere il progetto NUTRIMONDO dell’Associazione PROGETTO MOZAMBICO ONLUS

Trovate tutte le informazioni sulle opere presenti alla rassegna ed il programma al seguente link: http://nutrimondoconarte.wordpress.com/ 

giovedì 3 maggio 2012

IL GIARDINO D'ACCIAIO



PIETRO ALAGNA 

faccio mie le parole di Cesare Masetti (http://masettiquadri.altervista.org/), essendo Pietro anche un mio grande amico, cuoco raffinato di certo , e non solo un artista, che mi ha onorato con la sua presenza e quella di Carla in occasione della mia ultima rappresentazione teatrale dello scorso 3 dicembre. A lui e a Carla io e Paola siamo molto legati, ci sono amici e amici, ma pochi sono quelli con la A maiuscola Pietro è uno di questi. 

Cosa dice Cesare di Pietro... 

Pietro Alagna è prima di tutto un grande amico (e questo è per me un grande onore), ma soprattutto è un grande artista anche se lui non si definirebbe mai così. 

Pietro è una delle persone più libere e vere che io abbia conosciuto: la sua libertà nella vita e nelle sue sculture è indomabile. 

A questo unisce una sensibilità ed una capacità unica nello stabilire una connessione sentimentale con chi vive ai margini della società. Per questo fra i suoi amici ci sono “barboni”, nativi americani, matti ed altri sognatori. 

Altri direbbero che è matto da legare, forse è vero, ma credo che nessuno riuscirà mai a legarlo. 

Del resto, chi altro può vantarsi di aver cucinato le tagliatelle con il ragù ai nativi americani in una riserva degli Stati Uniti dopo averle “tirate” con il matterello (usando ovviamente la carne di bisonte). Pietro, invece, ha saputo usare anche la sua vera professione, il cuoco, per creare un legame fra mondi così apparentemente lontani. 

Come altri amici artisti ospitati in questo spazio non accetta alcuna mediazione con il mercato e preferisce essere libero di esprimersi senza costrizioni esterne; lo ha fatto nella sua professione così come nelle sue opere. 

Quello di cui però è apparentemente meno consapevole è la capacità che ha di trasformare i materiali in sculture in grado di trasmettere tale libertà. 

Di artisti, anche di fama (e da grana), che assemblano rottami e “ruschi”* vari ce ne sono tanti, ma appunto assemblano materiali. 

Pietro libera la memoria delle cose, la fatica degli uomini che piega e consuma gli strumenti di lavoro, il ricordo e la consuetudine degli oggetti di uso quotidiano. 

I suoi non sono “rottami” ma prodotti trasformati dall’uomo o dalla natura, hanno tutti, appunto, una loro memoria. 

Su di loro Pietro agisce come un vero scultore: liberandoli. 

Così anche gli strumenti del suo lavoro, i grandi scolapasta d’alluminio, i lunghi mestoli, i forchettoni si “ribaltano” e senza perdere la loro “forma” diventando fiori e cactus, così come lo schienale di legno dei vecchi vagoni ferroviari e le bottiglie di vetro piegate dal calore del forno servono a raccontare le sue radici e la storia del padre emigrato dalla Calabria. 

I suoi lavori meriterebbero davvero maggior fama e le sue idee sarebbero una buona medicina per questo mondo. 

giovedì 19 aprile 2012

FORMARE ALLA CONCILIAZIONE - VIDEORIASSUNTO





Seminario gestito dall'Associazione Nova Civitas per l'Associazione Italiana Formatori.
c/o Confartigianato Bologna, 6 marzo 2012
http://www.associazionenovacivitas.org

CASA ACCOGLIENZA TETTO AMICO A UN ANNO DALL'APERTURA: I RISULTATI E LE PROSPETTIVE FUTURE

Il 13 aprile 2012, alla presenza  del Dott. Mario Cavalli, Direttore Sanitario AOU, Giacinto Forcione, Presidente Associazione Trapiantati di Cuore, Gianfranco Gaiba, Presidente Associazione Vite Nuove che gestisce la casa accoglienza, il Prof. Eraldo Seren della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna e i  direttori delle Unità Operative Trapianti e del Centro Trapianti oltre che dei rappresentanti delle Associazioni di volontariato dei pazienti trapiantati si è svolta la Conferenza Stampa di presentazione delle attività della Casa Accoglienza Tetto Amico a un anno dall’apertura.

Con questo progetto è stato possibile realizzare all’interno dell’area del Policlinico uno spazio - dotato di un soggiorno, n. 8 camere per una superficie complessiva di 185 mq - che ospita gratuitamente i familiari e i pazienti in attesa di trapianto o post-trapianto in particolare rivolto alle persone più bisognose;.
“I risultati ottenuti sono stati estremamente rilevanti – ha precisato Mario Cavalli – specie se si pensa che il paziente neo dimesso può trascorrere la prima notte con il proprio familiare in una condizione di “dimissioni protette” in uno spazio alberghiero attiguo al Reparto “.
Tetto Amico si inserisce all’interno di un network di accoglienza che accompagna il paziente dall’ ingresso in Ospedale fino alle dimissioni e al collegamento con il Medico di medicina generale, realizzato grazie alla stretta collaborazione fra i professionisti del Policlinico e le Associazioni di volontariato dei pazienti trapiantati.
“ Le Associazioni dei pazienti trapiantati – ha affermato Giacinto Forcioneanche mediante Tetto Amico intendono creare una rete assistenziale per i familiari e il paziente anche oltre l’Ospedale in collaborazioni con le altre Istituzioni pubbliche, favorendo le cure anche a persone in stato di necessità che arrivano da fuori Regione”.
Il progetto è stato realizzato da Giacinto Forcione e Gianfranco Gaiba, dall’Azienda Ospedaliero- Universitaria di Bologna,  in collaborazione con le Associazioni dei pazienti Trapiantati di Fegato, Rene e in età pediatrica (Piccoli Grandi Cuori).
Il prof. Eraldo Seren della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna si è complimentato per i risultati ottenuti. La Fondazione ha deciso di appoggiare sin da subito questo progetto, mettendo a disposizione 200.000 euro e, in un secondo tempo, altri 50.000 euro per l’ampliamento delle stanze.
Da ultimo Gianfranco Gaiba  ha presentato i dati di attività del 2011: 1.225 giorni di  presenza
nei primi tre mesi del 2012 oltre  700; la previsione è che si arriverà a 2.500 a fine anno.
L’obiettivo futuro è quello di ampliare la struttura, unica nel suo genere in Italia,  fino a 18 posti letto cercando di poter  soddisfare  al meglio le esigenze delle persone con gravi patologie, non solo ai pazienti trapiantati.

                                                                                                                          Ufficio Stampa
                                                                                        Azienda Ospedaliero – Universitaria
                                                                                                                           di Bologna









venerdì 24 febbraio 2012

FORMARE ALLA CONCILIAZIONE










































Martedì 6 marzo 2012
dalle ore 17.00 alle ore 20.00

FORMARE ALLA CONCILIAZIONE
con i Conciliatori dell’Associazione Nova Civitas

coordina il seminario Giovanni Prati,
Consigliere AIF Emilia Romagna e Presidente dell’Associazione Nova Civitas

presso la sede Confartigianato, in via Papini n. 18 a Bologna.


lunedì 23 gennaio 2012

Tutta la vita è Poesia - video

Pubblichiamo un video di sintesi dello spettacolo, promosso da ViteNuove, 
"Tutta la vita è Poesia", di Giovanni Prati.